venerdì 9 marzo 2018

Servo di Dio P. Sebastiano Siracusa



 
Ogni tanto quando si mette in ordine si trovano cose che ci si ricordava di avere.

Sebastiano Siracusa nasce a Caltabellotta, provincia di Agrigento, nell’ottobre 1554 da Francesco e Maria Agostina. Fu battezzato il 20 ottobre 1554. Nel 1579 entra nel convento dei carmelitani di Caltabellotta, dove nel 1592 venne nominato Priore, in seguito ebbe affidato diversi incarichi in altri centri carmelitani della Sicilia, a Mazara del Vallo e a Trapani come Maestro dei Novizi e Vicario Priore ed anche incarichi a livello diocesano. Nel febbraio 1606 P. Sebastiano venne nominato primo priore del convento di Sant’Angelo di Licata, costruito anni prima.

P. Sebastiano, uomo di una profonda vita spirituale densa di preghiera e di meditazione, che gli permetteva di fare delle prediche che attiravano gli animi dei fedeli che in gran numero accorrevano a lui. Quando il Vangelo è cibo, la bocca parla della pienezza del cuore!

Era devoto della Passione del Signore, tanto che teneva al collo un Crocefisso di rame e nel santino che lo raffigura ha il crocefisso stretto tra le mani e con lo sguardo a meditare le sofferenze di Cristo.

P. Sebastiano fu devoto di Sant’Angelo, ed uno famigliare – come dice S. Paolo noi siamo concittadini dei santi e familiari di Dio- tanto da chiamarlo il fratuzzo. La permanenza a Licata fu breve, difatti assalito da forte febbre, morì il 18 novembre 1606.

Fu sepolto presso il pozzo di Sant’Angelo – come suo desiderio – ma nel 1682 venne compiuta una ricognizione canonica e il Padre Generale dell’Ordine Carmelitano ripose le ossa in cassetta sigillata nella Chiesa del Carmine presso la cappella di Sant’Elia. Negli anni '70 fu trasferita nuovamente nella Chiesa di Sant’Angelo, nel primo altare della navata destra.

Subito dopo la morte fu aperto la causa di canonizzazione, ma ad oggi la causa non è contenuta - per ora - nell'Index Status Causarum, ma solo nella memoria dei licatesi.

Interessante pagina sul Servo di Dio QUI e QUI

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