lunedì 29 ottobre 2012

Rito "rombrosiano"





Esiste?
Diciamo che sono gli assurdi dell'essere di rito romano nella Diocesi Ambrosiana.

Domenica prossima le parrocchie di rito romano nella Diocesi di Milano celebrano la solennità di San Carlo Borromeo, compatrono dell'Arcidiocesi, mentre le altre comunità di rito romano in Italia (nel mondo, tranne Vigevano, che celebra San Carlo) celebrano la XXXI domenica del T.O. e la Chiesa Ambrosiana la  II domenica dopo la Dedicazione.

La Diocesi di Milano di rito ambrosiano ha spostato la solennità di San Carlo al 5 novembre ... invece per i romani-ambrosiani vista la norma che la solennità baipassa la domenica la celebrano il 4 novembre.

Conclusione: togliamo il rito romano nel pochissime parrocchie della Diocesi di Milano e uniformiamo la Diocesi al rito ambrosiano.



BEATA CANDIDA DA MILAZZO (LA FINE)





In sintesi. Dopo che il Rettore fu interpellato nel 2005, e successivamente ancora sia il Rettore che l’Arcivescovo di Messina Lipari S. Lucia del Mela- Archimandrita del SS. Salvatore, sono stati avvisati e documentati dei fatti il 1 agosto 2011 – data di pubblicazione di su cartantica.it della verità sulle reliquie di Santa Candida…

Tra il 2005 e l’agosto 2011 vengo contatto - per caso in alcune circostanze, in altre a causa della lettera che avevano letto - da alcuni milazzesi (in alcuni casi anche con degli insulti su FB quando raccontavo a loro la mia scoperta circa le s. reliquie!): recupero alcuni documenti, tra cui l’autentica e il santino “in blu” che dava sicurezza alla mia certezza.

Nell’agosto 2011 esce l’articolo su cartantica.it poi ripreso da oggimilazzo.it. in data il 15 Maggio 2012: ci fu un lungo scambio di post in cui si cercò di chiarire la verità dei fatti, ma invano. Però … in data 26 ottobre 2012 ho ottenuto il cento per cento di ragione: la mia certezza è la verità che va accolta!

Avevo così scritto all’Arcivescovo e al Rettore:
“È evidente un grossolano errore che non giova alla fede dei semplici, non giova all’intelligenza della fede, non giova al vero culto dei santi e non giova all’intelligenza della Chiesa. … Se è vero che la verità ci fa liberi, ho posto a lei questo problema, perché solo lei può trovare una soluzione”.

Beh, la soluzione è arrivata, anche se è stato un parto cesareo: ora si devo rimarginare le ferite, per una Verità che non è stata partorita in modo naturale, perché è difficile ricomprendere ciò che si aveva imparato in altro modo!

FINE!