martedì 8 dicembre 2020

O S. Giuseppe! … Patrono Universale della Chiesa

 


Santa Maria, Madre di Dio,

tu hai donato al mondo la vera luce,

Gesù, tuo Figlio, Figlio di Dio.

Ti sei consegnata completamente

alla chiamata di Dio

e sei così diventata sorgente

della bontà che sgorga da Lui.

Mostraci Gesù. Guidaci a Lui.

Insegnaci a conoscerlo e ad amarlo,

perché possiamo anche noi

diventare capaci di vero amore.

Amen. (Benedetto XVI)

 

Ave Maria

 


OS. Giuseppe! … Patrono Universale della Chiesa.

… il tuo spirito interiore di pace, di silenzio, di buon lavoro e di preghiera, aservizio della Santa Chiesa,

ci vivifichi sempre e ci allieti,

in unione con la tua Sposa benedetta, la dolcissima e Immacolata Madre nostra,

in amore fortissimo e soave di Gesù,

il re glorioso ed immortale dei secoli e dei popoli. Così sia.

(da una preghiera di San Giovanni XXIII)







«Dove sei?»

Fin dall’inizio il Signore ha cercato l’uomo, quando l’uomo si era nascosto per la vergogna. Anche noi siamo così. Il nostro nascondersi è spesso segno di imbarazzo, di vergogna o di malessere in genere.

ho avuto paura

L’uomo ha avuto paura della voce del Signore. Perché sapeva di essere in difetto nei suoi confronti. Come capita anche a noi.

La festa di Maria nella sua dimensione di creatura libera, pienamente libera perché amata, è un richiamo al nostro nascondimento… nascondersi vuol dire stare al buio, nell’ombra.

Maria invece è la figlia, la donna, la madre, la creatura che sceglie la luce rispetto alle tenebre.

In questa festa siamo chiamati a uscire delle nostre tenebre, ma forse solo a sentire la voce di Dio come una amica, paterna, come colui che ci cerca continuamente:

«Dove sei?»

Non avere paura!

Vivi in pienezza nella carità.

Sarei sempre figlio, in Gesù.

Spera in Gesù,

e ricordati:

In lui siamo stati fatti anche eredi,

predestinati

a essere lode della sua gloria.

Amen.