venerdì 21 settembre 2012

NOVENA AI SANTI MEDICI (5)




21 settembre
PREGHIERA AI SANTI MEDICI
(dal Messale Mozarabico)

O Dio, nostro guaritore e medico eterno, che facesti Cosma e Damiano incrollabili nella fede, invincibili per il coraggio, affinché con le loro ferite portassero rimedio alle ferite umane, essi, che prima del loro martirio, con una terapeutica terrena, operarono la salute dei popoli, costituiscili, te ne preghiamo, nostri custodi e medici delle nostre infermità. Per essi sia guarito quanto in noi vi è d'infermo, per essi sia la guarigione senza ricadute, per essi trovino rimedio i corpi e le anime. Mettano essi termine alle segrete malattie dell'anima, ai visibili languori concedano pronta salute. Con la loro intercessione spremano il pus delle ferite, con le dita della loro preghiera le detergano fino in fondo, vadano essi incontro alle miserie umane per portare ad esse rimedio. Sorreggano il peso che schiaccia gli uomini e possano quaggiù custodirci immuni dalla malattia del peccato per condurci ad essere coronati nella celeste patria. Amen


IMMAGINE FONTE

Un pensiero ...





«Tra tutte le preghiere il Padre Nostro occupa certamente il primo posto, perché possiede i cinque più importanti requisiti che ogni preghiera deve possedere. Innanzitutto infonde molta fiducia perché ci è stata consegnata da Gesù Cristo, che è intercessore sapientissimo nel quale sono nascosti tutti i tesori della sapienza e della scienza (Col 2,3) e che è nostro avvocato presso il Padre (1 Gv 2,1). È una preghiera retta perché in essa chiediamo a Dio le cose che lui stesso ci ha insegnato a chiedere. È umile perché chi prega non presume assolutamente nulla, ma aspetta di ottenere tutto dall’onnipotenza divina».

S. Tommaso d'Aquino



da:
Tommaso d’Aquino
La preghiera cristiana
Il Padre Nostro, l’Ave Maria e altre preghiere
Collana «Le frecce», Vol. 29, ESD
pp. 128 - formato mm 115 x 190 brossura -  € 10,00
ISBN 9788870948042