mercoledì 12 settembre 2012

Santo Nome di Maria





Martirologio Romano, 12 settembre: Santissimo Nome della beata Vergine Maria: in questo giorno si rievoca l’ineffabile amore della Madre di Dio verso il suo santissimo Figlio ed è proposta ai fedeli la figura della Madre del Redentore perché sia devotamente invocata.

Dopo la festa della Natività della Santissima Vergine (8 settembre), la Chiesa consacra un giorno ad onorare il santo nome di Maria per insegnarci attraverso la liturgia e l'insegnamento dei santi, tutto quello che questo nome contiene per noi di ricchezze spirituali, perché, come quello di Gesù, lo abbiamo sulle labbra e nel cuore.

La memoria del S. Nome di Maria, celebrata il 15 settembre, entra nel calendario diocesano di Cuesca in Spagna nel 1513 con approvazione di Papa Giulio II. Tale concessione viene soppressa da san Pio V, ma fu ripristinata successivamente Papa Sisto V nel 1587 che spostò la celebrazione al 17 dello stesso mese. Fu papa Gregorio XV che nel 1622 estese la festa a tutta l’Arcidiocesi di Toledo, mentre nel 1671 Papa Clemente X confermò la celebrazione a tutta la Spagna, al Regno di Napoli e a Milano.

Con molte feste mariane e non solo (si pensi alla Trasfigurazione di Gesù), anche il santo nome di Maria, ha un suo retroscena storico, una battaglia la cui vittoria è attribuita all’intercessione dalla Madre di Dio. Il Beato Innocenzo XI nel 1685 estese la festa a tutta la Chiesa e scelse il giorno del 12 Settembre, giorno dell’alleanza tra l’Imperatore Leopoldo I d’Austria ed il Re di Polonia Giovanni III Sobieski, avvenuta ufficialmente in quel giorno del 1683; l’alleanza che portò alla liberazione di Vienna dall’assedio dei turchi, avvenuta il 17 Settembre del 1683.

Nell’arco dei secoli ci sono state molte interpretazioni sul significato del nome; secondo alcuni rabbini Maria deriva dall’ebraico Miryam, dalla radice Mrr, cioè essere amaro, sostenendo che Maria, sorella di Mosè fu chiamata così perché appena nacque il faraone cominciò a rendere amara la vita degli israeliti, inoltre alcuni studiosi cristiani hanno messo in risalto l’amarezza provata da Maria, nell’opera di redenzione portata avanti dal figlio a caro prezzo.
Un’altra interpretazione dice che Maria deriverebbe da Moreh, in ebraico Maestra o Signora e da Yam, cioè Mare; da qui Maestra e Signora del Mare, come disse S. Ambrogio, sarebbe proprio Maria ad aiutarci ad attraversare questo mare per raggiungere il cielo, questa è una tesi avallata anche ad esempio da San Girolamo e Sant’Epifanio.

San Gregorio Taumaturgo invece, ipotizza che Maria sia composto da Mor, in ebraico Luce e da Yam, come avevamo visto prima, Mare; da qui nasce la teoria del nome di Maria Stella del Mare.

Scrive a tal proposito S. Bernardo di Chiaravalle:
“O tu che nell’instabilità continua della vita presente t’accorgi di essere sballottato tra le tempeste
senza punto sicuro dove appoggiarti, tieni ben fisso lo sguardo al fulgore di questa stella se non vuoi essere travolto dalla bufera. Se insorgono i venti delle tentazioni e se vai a sbattere contro gli scogli delle tribolazioni, guarda la stella, invoca Maria! Se i flutti dell’orgoglio, dell’ambizione, della calunnia e dell’invidia ti spingono di qua e di là, guarda la stella, invoca Maria! Se l’ira, l’avarizia, l’edonismo squassano la navicella della tua anima, volgi il pensiero a Maria! Se turbato per l’enormità dei tuoi peccati, confuso per le brutture della tua coscienza, spaventato al terribile pensiero del giudizio, stai per precipitare nel baratro della tristezza, e nell’abisso della disperazione, pensa a Maria! Nei pericoli, nelle angustie, nelle perplessità, pensa a Maria, invoca Maria! Maria sia sempre sulla tua bocca e nel tuo cuore. E per ottenere la sua intercessione, segui i suoi esempi.  Se la segui non ti smarrirai, se la preghi non perderai la speranza, se pensi a lei non sbaglierai. Sostenuto da lei non cadrai, difeso da lei non temerai, con la sua guida non ti stancherai, con la sua benevolenza giungerai a destinazione”.

Invece, San Luigi Maria Grignion da Montfort, riprende una vecchia teoria in cui Moreh, sarebbe tradotto in Prima Pioggia Stagionale, considerando Maria, come colei che manda dal cielo una pioggia di grazia, essendo lei stessa una pioggia di grazia.

L’ultima teoria accreditata sull’origine del nome di Maria, vede la traduzione ebraica di Marom, in Altezza, Excelsis; nel Vangelo di Luca (Lc 1,78) leggiamo: “Grazie alla tenerezza e misericordia del nostro Dio, ci visiterà un sole che sorge dall'alto”, questo versetto in base al testo greco e alla retro visione in ebraico può essere così compreso: Cristo è il sole che sorge che viene dall'alto (il Padre) oppure ci ha visitati un sole che sorge dall'alto, cioè da Maria.






Ad ogni modo non ci è dato di sapere qual è la corretta origine del Santissimo Nome di Maria, come dice S. Alberto Magno: “Il nome di Maria ha quattro significati: illuminatrice, stella del mare, mare amaro, signora o padrona”, in ognuna di queste ipotesi possiamo trovare il significato che la Fede ci suggerisce.


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* Le immagini sono prese da: FONTE