domenica 15 novembre 2020

Un calabrese venerato nella bergamasca ...

 


Il santo di Paola è venerato nella chiesa di San Giuseppe a Gandino, che è sede della Confraternita di San Giuseppe, una delle quattro ancora presenti in paese. Gli archivi ne confermano l’esistenza dal ’500 poi riattivata nel 1867.

CHIESA DI SAN GIUSEPPE

Costruita dall’omonima confraternita nel 1521, venne ampliata e abbellita nei secoli XVII, XVIII e XIX.  L’ancona dell’altare maggiore fu realizzata dai marmisti Manni, nella nicchia è esposto il gruppo statuario della Crocifissione. Nella chiesa si perpetua il culto di S. Francescoda Paola. Vi è conservato un raro compianto sul Cristo morto in terracotta policroma del XV sec. Numerose tele di autore ignoto, databili tra il XVII e il XVIII secolo ornano le pareti, secondo il modello delle grandi quadrerie venete. Notevoli l’organo Bossi del 1836, l’oratorio e il coro ligneo


Il culto è legato alla predicazione dei Padri Minimi nel bresciano e bergamasca. Molto probabilmente il culto del santo è stato diffuso a Gandino nel 1740-41 dai frati Minimi, che in quel periodo risiedevano in una chiesa ed in un convento a Bergamo.