sabato 6 agosto 2011

Papa Paolo VI (1978 - 2011), servo di Dio





Nato a Concesio, il 26 settembre 1897, in provincia di Brescia, eletto Papa dichiarò immediatamente di voler portare avanti il concilio interrotto per la morte di Giovanni XXIII, di continuare la riforma del codice di Diritto Canonico e proseguire il cammino ecumenico. Portato a termine il Concilio, cominciò a mettere in opera le deliberazioni conciliari con grande coraggio, in mezzo a ostacoli di ogni segno: opposizioni reazionarie o sovversive. Importante e profonda la sua azione ecumenica, con proficui scambi e incontri con la Chiesa Anglicana e la Chiesa ortodossa: storico il suo incontro con il patriarca di Costantinopoli, Athenagoras. Inaugurò l'era dei grandi viaggi apostolici recandosi, nel 1964, a Gerusalemme, e in seguito in molte altre parti del mondo.




Numerose le sue encicliche ed esortazioni apostoliche: "Ecclesiam suam", "Populorum progressio", "Evangelii nuntiandi", "Humanae vitae", "Communio et progressio", "Marialis cultus", "Gaudete in Domino". L'ultimo periodo della sua vita fu rattristato profondamente dal rapimento e dall'uccisione del suo amico fraterno Aldo Moro. Morì nella residenza di Castelgandolfo il 6 agosto 1978.




La causa di beatificazione e canonizzazione ha ricevuto il nihil obstat in data 18 marzo 1993. Il 24 settembre 1999 si è conclusa la fase diocesana della causa e 10 novembre 2006 si è concluso il processo sul miracolo. Si è ora in attesa che la S. Sede riconosca le virtù eroiche del servo di Dio e il miracolo, dopo di che sarà proclamato beato.





I Santi del Giorno, secondo il Calendario della Chiesa Ambrosiana di rito romano







6 agosto
TRASFIGURAZIONE DEL SIGNORE
FESTA

Manifestazione anticipata della gloria del Signore e profezia del suo esodo al Padre, l’odierna celebrazione mette in luce la dimensione pasquale ed escatologica della liturgia e di tutta la vita cristiana. La parola del Padre preannunzia l’adozione filiale di coloro che, ascoltando e seguendo il Figlio prediletto, diventano suoi fratelli (Lc 8, 21) e partecipi della trasfigurazione eterna. La festa del 6 agosto, originariamente celebrata in Oriente, fu estesa a tutta la Chiesa da Callisto III (6 agosto 1457) a ricordo della liberazione di Belgrado (1456).

(dal PROPRIO DEI SANTI della Chiesa di Milano secondo il rito romano)

Martirologio Romano, 6 agosto: Festa della Trasfigurazione del Signore, nella quale Gesù Cristo, il Figlio Unigenito, l’amato dell’Eterno Padre, davanti ai santi Apostoli Pietro, Giacomo e Giovanni, avendo come testimoni la legge ed i profeti, manifestò la sua gloria, per rivelare che la nostra umile condizione di servi da lui stesso assunta era stata per opera della grazia gloriosamente redenta e per proclamare fino ai confini della terra che l’immagine di Dio, secondo la quale l’uomo fu creato, sebbene corrotta in Adamo, era stata ricreata in Cristo.