mercoledì 1 settembre 2010

Rocco e i suoi fratelli (1)




San Rocco de la Croix
Parrocchia di S. Maria del Monte
San Sostene (CZ)


INTRODUZIONE

“Rocco e i suoi fratelli” è un film del 1960 diretto da Luchino Visconti. Il film narra la vicenda di Rocco, un ragazzo lucano che insieme ai fratelli e alla madre decide di emigrare a Milano per cambiare vita, cercare fortuna e un futuro.
Il titolo del film mi ricorda una pia e fantasiosa notizia popolare che mi raccontava mia nonna Maria Agostina: si riteneva che i Santi patroni dei paesi della costa ionica tra Satriano a Guardavalle fossero fratelli, i santi Sette fratelli.

Forse questa pia e fantasiosa notizia popolare trova le sue radici nella Passio di San Marziale, venerato a Isca (CZ), in cui si narra che il giovane Marziale fosse figlio della matrona romana Felicità, madre di sette figli martiri, i così detti Santi Sette Fratelli.
Secondo la pia e fantasiosa notizia popolare che mi raccontava mi nonna, chi sono i nostri sette fratelli?
Eccoli: Rocco di Montpellier, Sostene di Calcedonia, Vittore di Marsiglia, Teodoro di Amasea, Andrea apostolo, Marziale di Roma e Agazio di Bisanzio; i quali sono patroni di:

San Sostene (CZ) - Rocco di Montpellier
San Sostene (CZ) - Sostene di Calcedonia,
Davoli (CZ) - Vittore di Marsiglia
Satriano (CZ) - Teodoro di Amasea
Sant’Andrea Apostolo sullo Ionio (CZ) - Andrea apostolo
Isca sullo Ionio (CZ), Marziale di Roma
Guardavalle e Squillace (CZ), Agazio (Acacio) di Bisanzio.

Questo nuovo quaderno è diviso in tre parti. La prima parte è dedicata al Pellegrino di Montpellier; la seconda al Martire di Calcedonia, che noi popolo, come dice l’Arciprete Aristide Stillo, “con orgoglio santo, si fregia del tuo invitto Nome”; e l’ultima parte riassume in piccole schede la vita degli altri fantasiosi fratelli: fraterni nella stessa fede, testimoniata in diversi luoghi e secondo il dono dello Spirito Santo.

Infine torno alla citazione del film “Rocco e i suoi fratelli”. Il film drammatico nel suo percorso, si conclude con il discorso di Ciro, uno dei fratelli, che augura al fratellino Luca un futuro migliore, fondato sulla giustizia e sull’onestà. Affido all’intercessione dei Santi, trattati in questo quaderno, il futuro della gente di Calabria e come dice l’Arciprete Aristide Stillo: “In mezzo al turbinoso succedersi delle passioni umane, nell’aspra e continua lotta” possa “mantenere intatto il patrimonio delle sante virtù cristiane, che i padri nostri ci han tramandato”. Amen.



urna con le s. reliquie di San Rocco
Chiesa di San Rocco - Venezia