mercoledì 20 novembre 2019

Martiri dell'Unità!




20 novembre
BEATO SAMUELE MARZORATI DA BIUMO, religioso e martire

Samuele Marzorati, francescano della provincia serafica di Milano, è nato a Biumo nel 1670; e missionario al Cairo il 10 settembre 1701. Dal 1705 al 1711 tentò inutilmente di fondare una missione nella isola di Socotra. La “Propaganda Fide” decise di fare un altro tentativo di missione e il 20 aprile 1711, incaricò il francescano tedesco Liberato Weiss come prefetto apostolico, Michele Pio da Zerbo e Samuele Marzorati da Biumo, di intraprendere il nuovo viaggio. Nel 1712 sono a Gondar capitale dell’Etiopia, dove furono bene accolti dal re. Ma la situazione generale del regno etiope non era tranquilla, gli europei erano poco graditi e il re Justos era fortemente contrastato, quindi i missionari dovevano stare quasi nascosti in attesa che la situazione migliorasse. Si diffusero dicerie su di loro e sulla religione professata, per cui il re, prima non diede ascolto ma poi per evitare ulteriori discordie li mandò in altra provincia, il Tigré. Dopo la loro partenza il re Justos si ammalò e di questo approfittarono i suoi avversari che incoronarono David figlio di un altro re. I missionari furono richiamati a Gondar dagli usurpatori, processati, furono condannati a morte in “odio alla fede”. Il 3 marzo 1716 furono lapidati nella piazza Abbo. Il processo informativo per la loro beatificazione si tenne a Vienna, provincia francescana d’origine del padre guida della spedizione Liberato Weiss, negli anni 1932-33. 

Sono stati beatificati da papa Giovanni Paolo II il 20 novembre 1988 a Vienna, durante il suo viaggio in Austria.

(dal PROPRIO DEI SANTI della Chiesa di Milano secondo il rito romano)

Martirologio Romano, 3 marzo: Presso Gondar in Etiopia, beati Liberato Weiss, Samuele Marzorati e Michele Pio Fasoli da Zerbo, sacerdoti dell’Ordine dei Frati Minori e martiri, che morirono lapidati per la fede cattolica.

PREGHIERA

O Padre, tu hai concesso ai beati Liberato, Samuele e Michele Pio, sacerdoti, la grazia di testimoniare la fede cattolica con l’effusione del proprio sangue: per i loro meriti e le loro preghiere, fa’ che il popolo cristiano sia costante nel professare la fede e tutte le genti siano illuminate dalla luce del Vangelo. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.