Era il 13 dicembre 1990 guarda varcammo quella porta, uno ad uno.
Entrai con Roberto che arrivava da Milano.
Fu un anno speciale, indimenticabile.
Di altissima vita spirituale.
Umanamente buono.
Il militare ... una burla, anche se alcuni ci credevano.
Alcune volte, per questo, un po' faticoso, ma la positività di quei giorni supera le fatiche.
Come non ricordare il Sergente Sirigu, un permanente, che ci credeva molto alla vita militare: questo creava fatica al militare di leva.
Come non ricordare Mauro, amico nella fede, e Paolo! Doni di grazia.
Poi don Giovanni, Madre Maria Caterina e la comunità domenicana.
Il "santo" P. Ludovico da Poggio Bustone, cappuccino, e fra Mario. Doni di grazia.
Le guardie nel chiostro della Beata Colomba.
La marcia topografica.
Francesco, amico e compagno di leva.
Tante escursioni nei giorni di libera: da L'Aquila a Nettuno, e da Orvieto a Napoli.
W Rieti!
Città del mio cuore!

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