martedì 18 settembre 2012

Il Cantico del Bene





Chi fa ben sol per paura
non fa niente e poco dura.
Chi fa ben sol per usanza
se non perde, poco avanza.
Chi fa ben come per forza
lascia il frutto e tien la scorza.
Chi fa ben qual sciocco a caso
va per l'acqua senza vaso.
Chi fa ben per parer buono
non acquista altro che suono.
Chi fa ben per vanagloria
non avrà già mai vittoria.
Chi fa ben per avarizia
cresce sempre più in malizia.
Chi fa ben con negligenza
perde il frutto e la semenza.
Chi fa bene all'indiscreta
senza frutto mai s'acquieta.
Chi fa ben per solo gusto
mai sarà santo né giusto.
Chi fa ben sol per salvarsi
troppo s'ama e non sa amarsi.
Chi fa ben per puro amore
dona a Dio l'anima e il cuore e qual figlio servitore
sarà unito al suo Signore.
Gesù dolce Salvatore
sia lodato a tutte l'ore il supremo e
gran Motore d'ogni grazia donatore.
Amen.

S. Giuseppe da Copertino

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