Tra
i TOP 20 dei corpi santi c’è il
piccolo Botonto:
Botonto qui vixit annis
III. Mensibus II. in pace.
Un
martire delle catacombe o corpo santo di nome proprio, estratto il 28 dicembre
1841 a Roma nella catacomba sulla via Nomentana, vicino al cimitero di S.
Agnese, con altri sette martiri con una ampolla di sangue. L'iscrizione
sepolcrale indica il suo nome così: Botonto,
che visse tre anni e due mesi, (riposa) nella pace.
Fu
papa Gregorio XVI che donò le reliquie del martire al re di Sardegna Carlo
Alberto di Savoia. Il sovrano decise la traslazione nella chiesa del Monte dei
Cappuccini, il 15 gennaio 1843. Le reliquie furono accolte con un grande corteo
solenne dalla Chiesa della Gran Madre fino al convento dei Cappuccini.
* * *
O
Dio, nostro creatore e redentore, che nella tua ineffabile bontà ricompensi con
abbondanza la gloriosa passione dei tuoi martiri, concedi alla tua Chiesa, che
oggi si allieta per il trionfo dei Ss. Martiri, di essere liberata da ogni
macchia di peccato e di ottenere quel premio che egli ha meritato con la
suprema testimonianza della fede. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo
Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per
tutti i secoli dei secoli. Amen.
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