28 luglio
SANTI NAZARIO e CELSO, martiri
MEMORIA
Paolino, biografo di sant’Ambrogio riferisce che il vescovo di Milano ebbe un’ispirazione che lo guidò sulla tomba sconosciuta di due martiri negli orti fuori città. Erano Nazario e Celso. Il corpo del primo era intatto e fu trasportato in una chiesa davanti a Porta Romana, dove sorse una basilica a suo nome: San Nazario Maggiore. Sulle reliquie di Celso, sorse una nuova basilica. Nazario aveva predicato in Italia, a Treviri e in Gallia. Qui battezzò Celso che aveva nove anni. Furono martirizzati a Milano nel 304, durante la persecuzione di Diocleziano.
(dal PROPRIO DEI SANTI della Chiesa di Milano secondo il rito romano)
Martirologio Romano, 28 luglio: A Milano, santi Nazario e Celso, martiri, i cui corpi furono rinvenuti da sant’Ambrogio.