Oh Madre, che pensi? Oh Figlio, che guardi? Cosa turba il vostro
cuore? Quale annuncio lo ha scosso? Egli
è qui … come segno di contraddizione … a te una spada trafiggerà l'anima. Siamo
caduti, sollevaci! Siamo trafitti, consolaci con gli occhi tuo misericordiosi, o
clemente, o pia, o dolce Vergine Maria. E tu Gesù, abbi pietà di noi peccatori.
Amen
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lunedì 31 ottobre 2016
domenica 16 ottobre 2016
Quattro nuovi Venerabili .... due italiane
- le virtù eroiche del Servo di Dio Luigi Zambrano Blanco, Sacerdote
diocesano e Fondatore dell’Istituto Secolare Hogar de Nazareth; nato il
23 dicembre 1909 e morto il 14 febbraio 1983;
- le virtù eroiche del Servo di Dio Tiburzio Arnáiz Muñoz, Sacerdote
professo della Compagnia di Gesù; nato l’11 agosto 1865 e morto il 18 luglio
1926;
- le virtù eroiche della Serva di Dio Maria Teresa Spinelli, Fondatrice della
Congregazione delle Suore Agostiniane Serve di Gesù e Maria; nata il 1° ottobre
1789 e morta il 22 gennaio 1850;
- le virtù eroiche della
Serva di Dio Maria Costanza Panas
(al secolo: Agnese Pacifica), Monaca professa delle Clarisse Cappuccine del
Monastero della città di Fabriano; nata il 5 gennaio 1896 e morta il 28 maggio
1963.
lunedì 10 ottobre 2016
Santa Maya ... esiste?
Si tratta di un nome
presente in varie culture e pertanto si riscontrano molteplici etimologie: con
questo termine veniva infatti designato il popolo Maya, che abitava il
Centro-America nel periodo antecedente l'arrivo di Cristoforo Colombo e quindi
prima della colonizzazione europea; in sanscrito significa
"illusione" ed è il nome della madre di Buddha; nella mitologia greca
Maia è una delle Pleiadi (assume il significato di "madre o nutrice")
mentre in quella romana è la dea della primavera; ed infine in ebraico
significa "acqua".
Il nome compare in
numerose classifiche estere dei nomi più usati per i nuovi nati. È presente ad
esempio nella top 50 di Regno Unito, Canada, Australia e nella top 100 degli
Stati Uniti, Francia e Norvegia.
In wikipedia.org si legge:
Tanto il nome "Maia" quanto le sue varianti
"Maja" e "Maya" possono avere differenti origini, tutte
valide, identificanti cioè nomi omografi provenienti da diverse culture:
Maia
- Nome
ripreso dalla mitologia greca, dove era portato da
una delle Pleiadi, Maia[1];
è scritto in greco Μαια ed il significato è ignoto,
forse "nutrice", "madre" (derivato dal suono onomatopeico
fatto dai neonati, come "mamma"). È in uso anche in georgiano, scritto მაია (Maia o Majja).
Da questa figura prendono il nome sia la stella Maia che l'asteroide 66 Maja;
per significato, questo nome può essere accostato all'ungherese Emese
- Nome
proveniente dalla mitologia romana, dove era portato
dalla dea della primavera moglie di Vulcano, Maia[4].
Il suo nome in latino significa "colei che porta
crescita"[2]
oppure "colei che è grande" (correlato a Magno,
"grande"[2]);
da qui deriva il nome del mese di maggio[4][5]
- Forma basca
del Nome Maria
Maja
- Nome polacco,
tedesco, scandinavo, croato,
sloveno e serbo
(in cirillico
Маја, Maja), variante di Maia (etimologia
greca).
Ha una forma maschile in sloveno, Maj, che potrebbe anche essere
derivata dal nome del mese di maggio in tale lingua
- Nome
proprio delle lingue già citate, ma costituente una forma diminutiva di Maria
Maya
- Nome indiano,
basato sul sanscrito माया (maya) che significa
"illusione": è un nome alternativo della dea Durga
e venne portato anche dalla madre del Gautama
Buddha, la regina Maya
- Nome inglese,
variante di Maia (etimologia greca); può anche fare riferimento al popolo Maya
- Nome ebraico,
scritto in tale lingua מַיָּה (Maia) e basato su מַיִם (mayim),
che significa "acqua"
Nel Libro I Santi siciliani di Carlo Gregorio,
edizioni Intilla, il nome Maya è quello della beata madre di S. Eustochia di
Messina.
Maya
Romano Colonna Calafato (in religione Mascalda) è figlia del
barone di Fiumedinisi, Nicolò Romano Colonna, e nasce nel 1407.
Desiderosa di farsi
religiosa fu data in sposa ad un ricco commerciante, Bernardo Confino detto
Calafato. Donna assennata e di grande fede, dopo la morte del marito nel 1448,
da cui ebbe 4 figli (Mita venerata come Beata Franceschina, e Smeralda venerata
come Santa Eustochia), e già terziaria francescana, donna di grande carità,
entrò in clausura nel Monastero di Montevergine, dove già si trovavano le
figlie.
Partecipò alla riforma
della Monastero operato dalla figlia Santa Eustochia, seguendo l’opera e
sostenendola con i suoi beni.
Morì santamente il 17
ottobre 1482. Negli Annales Minorim è ricordata come Maya, ma è più comunemente conosciuta
come Beata Mascalda. Le sue reliquie sono nel monastero di Montevergine di
Messina. La memoria liturgica è il 17 ottobre.
sabato 8 ottobre 2016
Pellegrinaggio in Sicilia Orientale
Sesto giorno a
Catania. Oggi rivisita ai luoghi di S. Agata, e visita al bel museo diocesano.
Poi escursione sulla costa fino a Brucoli (SR).
venerdì 7 ottobre 2016
Pellegrinaggio in Sicilia Orientale
Quinto giorno a
Catania, oggi visita a Mili San Pietro, Taormina e Trecastagni.
Giornata spettacolare per bellezza e sentimenti.
Giornata spettacolare per bellezza e sentimenti.
Mili S. Pietro, borgo
devoto a San Sostene, pittoresco e devoto il santuario da cui si vede la valle
del Mili, lo stretto e la Calabria.
Taormina è un gioiello!
Hanno fatto forza sulla bellezza, e questo ripaga. Chiese, vie, panorami tutto
una bellezza, con ordine e civiltà.
Infine Trecastagni con
il bel santuario ai Santi Martiri di Lentini, in pietra lavica, alle pendici
dell'Etna.
giovedì 6 ottobre 2016
Pellegrinaggio in Sicilia Orientale
Quarto giorno a Catania, oggi vista a Messina. Città portuale, con collegamenti al continente... ma non così SPORCA come Catania. Molto traffico, ma a confronto a Milano e l'hinterland, è calma.
Qui, come a Siracusa, si usa il casco.... Catania emancipati!
Il top di Messina è
stato per me S. Annibale e S. Eustochia, poi mi sono rilassato per quasi 2 ore
in duomo, come meditazione e preghiera.
Questa mattina presa
autostrada CT-ME e l'inciviltà di CT è stata come una colata di lava
incandescente! Ma lo sapete che ci sono i casellanti abusivi al casello che
stando a piedi in piena tangenziale, prendendo il biglietto per te e ti
chiedono la mancia... fortuna loro che non gli ho schiacciati con l'auto, avrei
chiesto anche i danni.
Questa pratica è conosciuta anche a Messina, me lo raccontava il custode al Santuario di S. Eustochia!
Cataniiiaaaaa un pò di
civiltà!Questa pratica è conosciuta anche a Messina, me lo raccontava il custode al Santuario di S. Eustochia!
mercoledì 5 ottobre 2016
Pellegrinaggio in Sicilia Orientale
Terzo giorno a
Catania, oggi visita alla bella città di Santa Lucia. Febbre 37++4 e tanto mal
di schiena :( La città è bella, anche nella
periferia, difatti la Madonna della Lacrime non è in centro, ma è un ben
tenuto... quindi Catania emancipati! Ho visto 2 catacombe.... che splendore!
Anche il Duomo, se pur a pagamento, come a Milano, vale 2 euro di ingresso...
Finalmente oggi ho mangiato l'arancina o arancino :) dipende di che Sicilia sei. Vistta in
S. Lucia alla Badia la mostra di Mattia Preti :)
martedì 4 ottobre 2016
Pellegrinaggio in Sicilia Orientale
Secondo giorno a
Catania, la febbre è scesa, 37+3, oggi ho venerato S. Agata, e pomeriggio di
riposo, perchè la mattinata è stata vissuta con 38+6 di febbre. Rotta la
macchina fotografica, x cui basta foto.
lunedì 3 ottobre 2016
Pellegrinaggio in Sicilia Orientale
Primo giorno a Catania
con febbre 38++ tutto bello, ma sud disordinato, ma lo so già, visita guidata
con un sant'uomo di Lentini nei luoghi dei SS. Martiri. Poi messa alla Chiesa
Madre. Albergo a Catania bello, zona terribile, eppure è 1 km da S. Agata... Quanto
disordine :(
Se fossi in periferia
di Cologno Monzese o a Bresso zona parco nord, ma ad 1 km dal Duomo .. non posso accettare il disordine e lo sporco.
Solo piazza Duomo e via Etnea è ok, ma gira una via dietro.... e vedi. Due
donne che mi hanno accompagnato (catanesi) si sono giustificate per il degrado
... dando la colpa al sindaco. Poi qui nessuno usa il casco in moto, diciamo
che Catania è bella, ok... ma ha bisogno di educazione civica, che non
significa poi cordialità o ospitalità tipica del sud. Il centro di Napoli,
visto 2 anni fa non era così... ed è Napoli.
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