Il santo di
Paola è venerato nella chiesa di San Giuseppe a Gandino, che è sede della
Confraternita di San Giuseppe, una delle quattro ancora presenti in paese. Gli
archivi ne confermano l’esistenza dal ’500 poi riattivata nel 1867.
CHIESA DI SAN GIUSEPPE
Costruita
dall’omonima confraternita nel 1521, venne ampliata e abbellita nei secoli
XVII, XVIII e XIX. L’ancona dell’altare
maggiore fu realizzata dai marmisti Manni, nella nicchia è esposto il gruppo
statuario della Crocifissione. Nella chiesa si perpetua il culto di S. Francescoda Paola. Vi è conservato un raro compianto sul Cristo morto in terracotta
policroma del XV sec. Numerose tele di autore ignoto, databili tra il XVII e il
XVIII secolo ornano le pareti, secondo il modello delle grandi quadrerie
venete. Notevoli l’organo Bossi del 1836, l’oratorio e il coro ligneo
Il culto è legato alla predicazione dei Padri Minimi nel bresciano e bergamasca. Molto probabilmente il culto del santo è stato diffuso a Gandino nel 1740-41 dai frati Minimi, che in quel periodo risiedevano in una chiesa ed in un convento a Bergamo.