“V oi sapete ciò che è accaduto” – afferma l’Apostolo Pietro – ciò è accaduto “cominciando dalla Galilea” è sorgente di salvezza - infatti quel bimbo nato nella mangiatoia il cui nome significava “Dio salva” – oggi - in forza della sua Pasqua - “chiunque crede in lui riceve il perdono dei peccati per mezzo del suo nome”.
Questo è il giorno atteso. “questo è il giorno che ha fatto il Signore: rallegriamoci ed esultiamo”!
Scrive S. Gregorio di Narek, “monaco, dottore degli Armeni, insigne per la dottrina, gli scritti e la scienza mistica”: “Nicodemo riceve il corpo di Cristo, se ne prende cura e lo depone in un sepolcro, in mezzo a un giardino che ricorda quello della Creazione. Gesù si lascia seppellire come si è lasciato crocifiggere, nello stesso abbandono, interamente «consegnato» nelle mani degli uomini e «perfettamente unito» ad essi «fino al sonno sotto la lastra della tomba»”
Oggi da quel giardino, da quella lastra tombale è risorto: anche noi con lui!
Risorti con Cristo, cerchiamo le cose di lassù, dove è Cristo, perché il Regno sia in Cielo come in terra! Perché la sua volontà di compia in terra come in Cielo! Amen.
CRISTOS ANESTH!
SURREXIT DOMINUS VERE, ALLELUIA!
ХРИСТОС ВОСКРЕСE!
QIMTHA BRIKHTHA - MSIKHA QAM!
AL MASSIH QAM! - !لمسيح قام - Haqan Qam!
المسيح قام ! حقاً قام !
CHRIST IS RISEN!
LE CHRIST EST RESSUCITÉ!
BUONA PASQUA!
FELIZ E BOA PÁSCOA
BUENA PASQUA DE RESURRECCIÓN!!
CHRISTUS IS VEREZEN!
ХРИСТОС ВОСКРЕС!
CPETAN YCKPC!
HRISTOS A îNVIAT!
KRISTU
S VSTAL ZMŔTVYCH!