mercoledì 13 maggio 2015

Santi per il 2015



 
 

Canonizzazione il 17 maggio in piazza San Pietro
 
- Beata Giovanna Emilia De Villeneuve, Fondatrice della Congregazione delle Suore dell'Immacolata Concezione di Castres; nata a Toulouse (Francia) il 9 marzo 1811 e morta a Castres (Francia) il 2 ottobre 1854;

- Beata Maria Alfonsina Danil Ghattas, Fondatrice della Congregazione delle Suore del Santissimo Rosario di Gerusalemme; nata a Gerusalemme il 4 ottobre 1843 e morta ad Ain Karem il 25 marzo 1927;

- Beata Maria di Gesù Crocifisso (al secolo: Maria Baouardy), Monaca professa dell'Ordine dei Carmelitani Scalzi; nata ad Abellin in Galilea il 5 gennaio 1846 e morta a Betlemme il 26 agosto 1878;

-Beata Maria Cristina dell’Immacolata Concezione (al secolo: Adelaide Brando), Fondatrice della Congregazione delle Suore Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentato; nata a Napoli (Italia) il 1° maggio 1856 e morta a Casoria (Italia) il 20 gennaio 1906;
 

Canonizzazione il 23 settembre in Washington, D.C.  (USA)

- Beato Junípero (al secolo: Michele Giuseppe Serra), Sacerdote professo dell'Ordine dei Frati Minori; nato a Petra (Spagna) il 24 novembre 1713 e morto a Monterrey (Stati Uniti d’America) il 28 agosto 1784.


Canonizzazione in ottobre (Sinodo dei Vescovi sulla famiglia) in piazza San Pietro (?)

- Beati coniugi Lodovico Martin, laico e padre di famiglia; nato a Bordeaux il 22 agosto 1823 e morto ad Arnières il 29 luglio 1894, e Maria Zelia Guérin in Martin, laica e madre di famiglia; nata a Saint-Denis-Sarthon il 23 dicembre 1831 e morta ad Alençon il 28 agosto 1877.


Canonizzazione in novembre (Cristo Re) in piazza San Pietro (?)

- Beato Vincenzo Grossi, Sacerdote diocesano e Fondatore dell’Istituto delle Figlie dell’Oratorio; nato a Pizzighettone (Italia) il 9 marzo 1845 e morto a Vicobellignano (Italia) il 7 novembre 1917;

- Beata Maria dell’Immacolata Concezione (al secolo: Maria Isabella Salvat Romero), Superiora Generale delle Suore della Compagnia della Croce; nata a Madrid (Spagna) il 20 febbraio 1926 e morta a Sevilla (Spagna) il 31 ottobre 1998;

Mercoledì della VI settimana di Pasqua






Paolo, in piedi in mezzo all’Areòpago

Qui l’Apostolo delle genti compie il profondo e famoso discorso ai pagani sul Dio ignoto

Qui però Paolo assapora l’amarezza del rifiuto, quando dopo aver parlato il linguaggio dei greci, pone il centro rivelazione cristiana: la risurrezione di Gesù.

Un passo della fede che blocca la conversione, se non quella di poche persone, tra cui Dionigi e Dàmaris.

Viene spontanea la domanda: ma io fondo la mia fede sulla buona notizia che Gesù è morto e risorto?

Forse gli ateniesi con erano ancora capaci di accogliere fino in fondo la profondità e la grandezza del messaggio cristiano.

Dice Gesù. (ho) Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso.

Invochiamo allora il dono dello Spirito per mezzo di Maria, perché spalanchi a noi la porta della conoscenza del Signore, apra il nostro cuore e la nostra mente a tutta la verità dandoci la capacità di accoglierla nella sua totalità. Amen.