venerdì 26 giugno 2015

Venerdì della XII settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)





 
«Quanto a Sarài tua moglie, non la chiamerai più Sarài, ma Sara. Io la benedirò e anche da lei ti darò un figlio; la benedirò e diventerà nazioni, e re di popoli nasceranno da lei».

Il Signore può!

Può dare un figlio ad un uomo di 100 anni, e rendere feconda una donna di 99 anni.

Dio può!

Il Signore può liberare dalla malattia un uomo ammalato, mondare un lebbroso, perché in questo gesti Egli mostra la sua alleanza.

Cosa può l’uomo?

Come Abramo fidarsi di Dio. Come il lebbroso fidarsi dell’onnipotenza di Gesù: sapendo che se Egli vuole, può!

Cosa può fare l’uomo?

Come affermava San Josèmaria vivere una vita feconda, luminosa. Diceva il santo sacerdote fondatore dell’Opus Dei:

«Che la tua vita non sia una vita sterile. Sii utile. Lascia traccia. Illumina con la fiamma della tua fede e del tuo amore (...). E incendia tutti i cammini della terra con il fuoco di Cristo che porti nel cuore». (San Josemaría)

Ed ancora:

“La santità è intessuta di eroismi. Pertanto, nel lavoro ci si chiede l'eroismo di «portare a compimento» i lavori che ci spettano, giorno dopo giorno”. (San Josemaría) 

La nostra fede sia intessuta di eroismi di fiducia e di amore in Cristo. Amen