O Cristo, nostro unico Salvatore, torniamo a Te anche quest’anno con il cuore pieno di speranza:
La speranza sicura che i
nostri nomi sono incisi nel tuo cuore e che siamo collocati nella pupilla dei
tuoi occhi;
La speranza che la tua
Croce trasforma i nostri cuori induriti in cuore di carne capaci di sognare, di
perdonare e di amare; trasforma questa notte … in alba folgorante della tua
Risurrezione;
La speranza che la tua
fedeltà non si basa sulla nostra;
La speranza che la
schiera di uomini e donne fedeli alla tua Croce continua e continuerà a vivere
fedele come il lievito che da sapore e come la luce che apre nuove orizzonti
nel corpo della nostra umanità ferita;
La speranza che la tua
Chiesa cercherà di essere la voce che grida nel deserto dell’umanità per
preparare la strada del tuo ritorno trionfale, quando verrai a giudicare i vivi
e i morti;
La speranza che il bene
vincerà nonostante la sua apparente sconfitta!
Ti chiediamo di lavarci
nel lavacro del sangue e dell’acqua che uscirono dal tuo Cuore squarciato; di
perdonare i nostri peccati e le nostre colpe;
Ti chiediamo di
ricordarti dei nostri fratelli stroncati dalla violenza, dall’indifferenza e
dalla guerra;
Ti chiediamo di spezzare
le catene che ci tengono prigionieri nel nostro egoismo, nella nostra cecità
volontaria e nella vanità dei nostri calcoli mondani.
O Cristo, ti chiediamo di insegnarci a non vergognarci mai della tua Croce,
a non strumentalizzarla ma di onorarla e di adorarla, perché con essa Tu ci hai
manifestato la mostruosità dei nostri peccati, la grandezza del tuo amore,
l’ingiustizia dei nostri giudizi e la potenza della tua misericordia. Amen
Preghiera di Papa Francesco, Venerdì Santo 2017