Gent.mo
Direttore, Sig. Oscar Serra,
ho
letto anche il volumetto su San Vittore Martire. Tralascio i soliti elogi alla
Collana Blu.
Vorrei
puntualizzare alcune cose.
p.
7 - iconografia, molto generica, è veramente San Vittore di Milano?
p.
10 - iconografia s. Vittorio, molto generica, è veramente San Vittore di
Milano?
pp.
22 – 25 perché un riferimento a Marsiglia, come luogo del processo? Vittore
Mauro o il Moro o di Milano, martire ambrosiano, non è il Vittore o Vittorio di
Marsiglia. Lo stesso Martirologio Romana separa le due figure.
Martirologio
Romano, 8 maggio: A Milano,
commemorazione di san Vittore, martire, che, di origine mora, mentre era
soldato nell’esercito imperiale, all’imposizione da parte di Massimiano di
sacrificare agli idoli depose le armi e, condotto a Lodi, morì decapitato con
la spada.
Martirologio
Romano, 21 luglio: A Marsiglia nella
Provenza in Francia, san Vittore, martire.
Perché
questa confusione?
p.
41 – il riferimento a San Vittore del Lazio, qui è venerato un S. Vittore con
vaso di sangue, per cui c’è una confusione tra le reliquie venerate e
custodite, con un Vittore storico, quello di Milano. Lo stesso web riporta
questo dettaglio e anche il volume de “I Santi Patroni del Lazio” edito nel
2008 dalla Società di Storia Patria.
p.
42 – il riferimento a San Vittore di Cingoli (MC), mi crea un dubbio, perché nelle
Marche è molto venerato San Vittore martire con Santa Corona, che non è quello
di Milano.
Infine
p. 44 il riferimento al culto di San Vittore a Vallerano, è San Vittore martire con S. Corona,
santi venerati nel viterbese. Lo stesso web riporta questo dettaglio e anche il
volume de “I Santi Patroni del Lazio” edito nel 2008 dalla Società di Storia
Patria.
Un
cordiale saluto, in Cristo