lunedì 15 agosto 2011

Padre Lucio





Padre Lucio Migliaccio

Nato a Napoli il 3 agosto 1918, ha frequentato il ginnasio presso l’Istituto Pontano dei Padri Gesuiti. Entrato nell’Ordine nel 1933, sull’esempio del fratello padre Ugo, dopo alcuni anni passati in Toscana per completare la preparazione scolastica ed il noviziato, fu inviato a Roma per frequentare le facoltà di filosofia e teologia presso la Pontificia Università Gregoriana.... Il 03.12.1940 emette la professione solenne.

Ordinato sacerdote il 12.07.1941, nello stesso anno fu inviato a Chiusi, segretario di Mons. Carlo Baldini, ricoprendo la carica di assistente diocesano della GIAC.

Durante il periodo bellico si adoperò nell’assistenza ai profughi, giungendo con il Vescovo sempre fra i primi là dove era il bisogno, per soccorrere i feriti dei bombardamenti. Organizzò con la POA, di cui era il direttore diocesano, i primi rientri dei profughi dalla Toscana. Fondò il primo riparto ASCI della Provincia di Siena.

Trasferito a Roma nel 1946 nella Comunità di S. Maria in Campitelli, nel 1953 fu nominato assistente e procuratore generale dell’Ordine, nello stesso anno fu nominato commissario della congregazione dei religiosi. Nel 1948 con la nascita dei Comitati Civici ad opera del Prof. Luigi Gedda, Padre Lucio viene scelto come stretto collaboratore e nominato Assistente Nazionale. Questa Collaborazione si protrarrà per tutta la durata dei Comitati Civici fino al 1980. Dal 1941 è docente di religione nelle scuole pubbliche ed ha insegnato al Virgilio per 22 anni.

Nell’agosto del 1968 nel 100° Capitolo Generale dell’Ordine viene eletto Rettore Generale, carica che ricopre per due sessenni.

Assistente ecclesiastico dell'AICIS, fin dalla sua fondazione, è salito alla Casa del Padre nella tarda sera del 14 agosto... oggi celebra in Cielo la festa dell'Assunzione della Beata Vergine Maria Madre di Dio.

Una preghiera ...

I Santi del Giorno, secondo il Calendario della Chiesa Ambrosiana di rito romano






15 agosto
ASSUNZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA
SOLENNITÀ

«L’Immacolata Vergine, preservata immune da ogni colpa originale, finito il corso della sua vita, fu assunta alla celeste gloria in anima e corpo e dal Signore esaltata quale regina dell’universo, perché fosse più pienamente conforme al Figlio suo, Signore dei dominanti e vincitore del peccato e della morte» (Conc. Vat. II, Costituzione dogmatica sulla Chiesa, «Lumen Gentium», 59). L’Assunta è primizia della Chiesa celeste e segno di consolazione e di sicura speranza per la Chiesa pellegrina (ibidem, 68). La «dormitio Virginia» e l’assunzione, in Oriente e in Occidente, sono fra le più antiche feste mariane. Questa antica testimonianza liturgica fu esplicitata e solennemente proclamata con la definizione dogmatica di Pio XII nel 1950.

(dal PROPRIO DEI SANTI della Chiesa di Milano secondo il rito romano)

Martirologio Romano, 15 agosto: Solennità dell’Assunzione della beata Vergine Maria, Madre di Dio e Signore nostro Gesù Cristo, che, completato il corso della sua vita terrena, fu assunta anima e corpo nella gloria celeste. Questa verità di fede ricevuta dalla tradizione della Chiesa fu solennemente definita dal papa Pio XII.



Madonna Dormiente
Sacro Monte di Varallo Sesia (VC)