domenica 10 aprile 2022

Due marchigiani tra i Venerabili. Decreti della Congregazione per le Cause dei Santi

 


SANTO

- il miracolo attribuito all’intercessione del Beato Artemide Zatti, Laico professo della Società di San Francesco di Sales; nato il 12 ottobre 1880 a Boretto (Reggio Emilia) e morto il 15 marzo 1951 a Viedma (Argentina);

BEATO

- il martirio dei Servi di Dio Giuseppe Bernardi e Mario Ghibaudo, Sacerdoti Diocesani; uccisi in odio alla fede il 19 settembre 1943 a Boves (Cuneo);

VNERABILE

- le virtù eroiche del Servo di Dio Martino Fulgenzio Elorza Legaristi, della Congregazione della Passione di Gesù Cristo, primo Vescovo della Prelatura di Moyobamba; nato il 30 dicembre 1899 a Elgueta (Spagna) e morto il 30 dicembre 1966 a Lima (Perù);

- le virtù eroiche del Servo di Dio Francesco Costantino Mazzieri, dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali, Vescovo di Ndola; nato il 25 marzo 1889 ad Abbadia di Osimo (Ancona) e morto il 19 agosto 1983 a Ibenga (Zambia);

- le virtù eroiche della Serva di Dio Lucia Noiret (al secolo: Georgine), Fondatrice della Congregazione delle Ancelle del Sacro Cuore di Gesù sotto la protezione di San Giuseppe; nata il 27 gennaio 1832 a Chambéry (Francia) e morta il 17 marzo 1899 a Imola (Bologna);

- le virtù eroiche della Serva di Dio Casimira Gruszczyńska, Fondatrice della Congregazione delle Suore Francescane degli Afflitti; nata il 31 dicembre 1848 a Kozienice (oggi Polonia) e ivi morta il 17 settembre 1927;

- le virtù eroiche della Serva di Dio Aurora Calvo Hernández-Agero, Fedele Laica; nata il 9 dicembre 1901 a Béjar (Spagna) e ivi morta il 22 novembre 1933;

- le virtù eroiche della Serva di Dio Rosalia Celak, Fedele Laica; nata il 19 settembre 1901 a Jachówka (Polonia) e morta il 13 settembre 1944 a Cracovia (Polonia);

- le virtù eroiche della Serva di Dio Maria Aristea Ceccarelli, Fedele Laica; nata il 5 novembre 1883 ad Ancona (AN) e morta il 24 dicembre 1971 a Roma (Italia).

mercoledì 6 aprile 2022

Torniamo su Santa Candida ... la martire romana venerata a Milazzo.

 

Il caso di Santa Candida martire romana venerata a Milazzo è uno curioso caso di corpi santi riportato alla sua dignità nel secondo millennio.

Ho scoperto di questa presenza tra il 2004 - 2005. Cercai sul web e le uniche notizie che si trovavano erano quella della confusione (una beata locale) poi appianata.

Nel  2012 c'è una conferenza a Milazzo in cui le mie lettere di protesta hanno eco, se pur in anonimo e sotto mentite spoglie, però è curioso che dopo questo evento appare un articolo sul web - mai presente fin dal 2004 - predatato, posso farlo anche su questo BLOG, al 2008 ... orgoglio e supponenza sono proprio le virtù del demonio!




Rammarico verso i sacerdoti che pur avendo ricevuto le mie lettere raccomandate, non mi hanno mai risposto.


"L'Urna di S. Candida M. custodita presso il Santuario  di  San  Francesco  da  Paola in Milazzo

Relazione storico-agiografica

Milazzo   20 Dicembre 2008

Lo scrivente dichiara di aver redatto il presente studio storico agiografico con il preciso intento di dirimere una questione di carattere culturale, a cui però sono legati inscindibilmente aspetti di ordine religioso e devozionale, e di aver operato in piena coscienza nel rispetto della verità storica e della sensibilità della pietà popolare, nonché della sacralità propria dell'argomento oggetto di indagine".

venerdì 1 aprile 2022

Quanti san Montano esistono?


San MONTANO martire a CARTAGINE

Martirologio Romano, 23 maggio: A Cartagine, nell’odierna Tunisia, santi Lucio, Montano, Giuliano, Vittorìco, Vittore e Donaziano, martiri, che, per la religione e la fede che avevano appreso dall’insegnamento di san Cipriano, affrontarono il martirio sotto l’imperatore Valeriano.

San MONTANO martire venerato nella Diocesi di Brescia, forse tebeo

San MONTANO martire TERRACINA venerato come compatrono di Gaeta e come patrono di Montano Antilia

San MONTANO SOLDATO MARTIRE venerato a Ponza, patrono della gioventù maschile di Azione Cattolica

SAN MONTANO EVANGELIZATORE ED EREMITA venerato a Preci

Localmente è venerato come un eremita nella Valnerina (Toliano di Preci ), un sacerdote eremita, forse confondibile con il vescovo patrono di Roccaporena, anch’egli evangelizzatore del territorio. Seppur dall’iconografia sembra l’eremita di Vivarais. Rimane il dubbio!

San MONTANO vescovo (martire, eremita, evangelizzatore) patrono di Roccaporena (PG)

San MONTANO EREMITA di Vivarais

San MONTANO martire sposo di MASSIMA in Pannonia

Martirologio Romano, 26 marzo: A Srijem in Pannonia, nell’odierna Croazia, santi martiri Montano, sacerdote, e Massima, coniugi, che, per aver professato la propria fede in Cristo Signore, furono precipitati in mare da alcuni infedeli.