giovedì 10 ottobre 2013

Giovedì della XXVII settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)






Giovedì della XXVII settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)

«È inutile servire Dio: che vantaggio abbiamo ricevuto dall’aver osservato i suoi comandamenti o dall’aver camminato in lutto davanti al Signore degli eserciti? Dobbiamo invece proclamare beati i superbi che, pur facendo il male, si moltiplicano e, pur provocando Dio, restano impuniti».

Non è anche nostra questa affermazione?
Non è quello che pensiamo, urliamo a Dio di fronte allo scandalo del male?

Ma il timorato di Dio, è colui che vive la legge divina come legge di Vita: poca a se il superbo prospera! Colui che teme Dio spera solo in Lui.

La storia del popolo di Dio è colma di uomini e donne che lo temono: sono come “un libro di memorie .. scritto davanti a lui per coloro che lo temono e che onorano il suo nome”.

Essi sanno che Dio è Padre: “Avrò cura di loro come il padre ha cura del figlio che lo serve”.

Per coloro che lo temono sarà visibile, scorgeranno, e vedranno: “sorgerà con raggi benefici il sole di giustizia”.

Signore poca è la nostra fede!
Noi siamo cattivi!
Aumenta la nostra fede.
Accompagnaci con la tua presenza paterna e con tanti amici “timorati di Dio”.
Padre donaci lo Spirito Santo a noi che te lo chiediamo!
Maria, Tempio dello Spirito Santo, prega per noi!
Amen.