San Dionigi V. M. (questa foto molto presente nel web è mia opera prima e dopo l'elaborazione su pianeta) |
Gesù
e il demonio.
La
lotta è in azione e noi siamo il campo di battaglia. Il nostro cuore è il ring.
Noi sappiamo che Gesù sarà il vincitore alla fine, al compimento del Regno.
Ma
noi saremo vincitori con Lui?
È
certezza che Gesù vincerà e noi saremo vittoriosi con Lui?
Si
lo saremo se ci faremo vincere da Lui, dalla sua Grazia, dal suo desiderio di
Salvezza.
Il
profeta Gioèle ci dice di essere vigilanti per il giorno del compimento del
Regno.
Una
certezza ci viene dall’antifona del Vangelo:
Ora il principe di questo mondo sarà
gettato fuori. E io, quando sarò innalzato da terra, attirerò tutti a me.
Gesù
vincerà! In attesa della vittoria facciamo attirare da Gesù crocifisso e
risorto, facciamo vincere dalla sua Pasqua.
L’esempio
del Santo Martire Dionigi è entusiasmante!
Secondo
la Legenda Aurea di Jacopo da
Varagine, Dionigi è convertito da Paolo ad Atene, nel suo viaggio verso Roma,
passa dalla città greca di Kroton, dove da inizio alla sede episcopale di
Crotone, e poi è inviato dal papa ad evangelizzare le Gallie: qui predica la
buona notizia del Vangelo.
Conclude
la sua vita con il martirio, ma la sua morte è una vittoria, infatti da
decapitato cammino con la sua testa tra le mano. Sulla sua tomba fu poi
edificata la santa Genoveffa di Parigi la basilica di Montmartre, cioè l’abbazia
di San Denis, luogo dell’adorazione eucaristica perpetua nella capitale
francese.
Concludo
con una curiosità. In un tempo di gusto per i nomi stranieri chi chiama la
figlia Denis, non sa che in realtà è un nome maschile e in italiano suona come
Dionigi o Dionisio.
Il
Signore per l’intercessione del vescovo San Dionigi ci conceda di essere
vittoriosi nella sua vittoria.
Amen.
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