di San Luigi Maria Grignion da Montfort – Edizioni Monfortane 1988
O Sapienza eterna ed incarnata!
Gesù, degno d'immenso
amore e di adorazione!
Vero Dio e vero uomo,
Figlio unigenito dell'eterno
Padre
e di Maria sempre
vergine!
Ti adoro
profondamente
nel seno e nella gloria
del Padre
durante l'eternità,
e nel seno verginale di
Maria, tua degnissima Madre,
nel tempo
dell'Incarnazione.
Ti
ringrazio di esserti spogliato della tua gloria
e di avere assunto la
condizione di servo
per liberarmi dalla
spietata schiavitù del demonio.
Ti rendo lode e gloria
perché hai voluto
obbedire in tutto
a Maria, tua santa Madre,
al fine di rendermi, per
mezzo di lei,
tuo servo fedele.
Purtroppo,
io sono ingrato e infedele!
Non ho mantenuto le
promesse
fatte in modo solenne nel
battesimo.
Non ho adempiuto i miei
doveri.
Non sono più degno
di essere chiamato tuo
figlio o tuo servo.
E poiché tutto, in me,
merita ripulsa e la tua
indignazione
non oso più avvicinarmi
da solo
alla tua Maestà santa ed
augusta.
Mi rivolgo, perciò,
all'intercessione misericordiosa
della tua santa Madre,
che mi hai data per
mediatrice presso di te,
e per mezzo di lei ho la
speranza di ricevere da te
la contrizione e il
perdono dei miei peccati
e di conseguire il
possesso costante della Sapienza.
Ti
saluto dunque, Maria immacolata,
vivo tempio di Dio, nel
quale la Sapienza eterna si nasconde
e vuole essere adorata
dagli angeli e dagli uomini.
Ti saluto, Regina
dell'universo,
che governi tutto ciò che
è sottomesso
alla sovranità di Dio.
Ti saluto,
rifugio sicuro dei peccatori!
e asilo di misericordia
per tutti.
Ascolta i desideri che ho
dalla divina Sapienza
e ricevi, a questo fine,
le promesse e i doni
che la mia pochezza ti offre.
Io...
peccatore infedele, oggi,
nelle tue mani, rinnovo e
ratifico
le promesse del mio Battesimo.
Rinuncio a Satana, alle
sue seduzioni e alle sue opere,
e mi dò interamente a
Gesù Cristo, Sapienza incarnata,
per portare ogni giorno con
lui la mia croce
ed essergli più fedele
per l'avvenire.
Oggi, alla presenza degli
angeli e dei santi,
ti scelgo per mia Madre e
Signora.
Mi offro e mi consacro
totalmente a te come schiavo;
affido al tuo dominio
materno il mio copro e la mia anima,
i miei beni interni ed
esterni
e il valore stesso delle
mie buone opere
passate, presenti e
future.
Ti lascio il diritto pieno
e totale di disporre
di quanto sono e di
quanto ho, senza esclusioni,
secondo il tuo
beneplacito,
alla maggior gloria di
Dio
per il tempo e per
l'eternità.
Ricevi,
o Vergine benigna,
questa piccola offerta
della mia consacrazione totale.
Con essa io intendo
onorare e imitare l’umile e
volontaria sottomissione
di Cristo
alla tua maternità:
rendere omaggio al potere
che l’uno a l’altra avete su di me,
Intendo ancora rendere
omaggio
al potere che l'uno e
l'altra avete su di me,
povera creatura e misero
peccatore;
e ringrazio l'augusta
Trinità
dei privilegi che ti ha
elargiti.
Prendo il deciso impegno
di lavorare d'ora innanzi,
come tuo vero schiavo,
per il tuo onore, in obbedienza totale.
O Madre
mirabile,
presentami tu stessa al
tuo amatissimo Figlio
come suo schiavo fedele,
affinché come Egli mi ha
redento per mezzo di te,
anche per mezzo di te mi
riceva.
Madre di
misericordia,
ottienimi la grazia della
vera Sapienza di Dio e
mettimi, per questo, tra
coloro che tu ami,
istruisci, guidi, nutri e
proteggi
come tuoi figli e
schiavi.
Vergine
fedele,
fa che io sia un perfetto
discepolo,
imitatore e schiavo della
Sapienza incarnata,
Gesù Cristo, tuo Figlio,
e giunga così,
per la tua intercessione
e a tuo esempio,
alla pienezza della sua
età sulla terra
e della sua gloria in
cielo. Amen.
Chi può capire, capisca.
Chi è tanto saggio da comprendere queste cose?
Nessun commento:
Posta un commento