Il
nostro cammino virtuale mariano sale verso l’Appenino. Il monte Carpegna è un gruppo montuoso dell'Appennino tosco-romagnolo,
posto in senso longitudinale nordovest-sudest ai confini tra Marche, Toscana ed
Emilia-Romagna, nella zona del Montefeltro, in provincia di Pesaro e Urbino e
Rimini per la gran parte del suo territorio. Il monte Carpegna, con i suoi 1415
metri di altezza, è la vetta più alta del Montefeltro.
Il
suo vasto altopiano accoglie, in mezzo a un bosco di faggi, un santuario. Qui,
da tempo immemorabile, si venera la Beata Vergine sotto il nome di Madonna del Faggio, rappresentata da
un'antica statua lignea in legno di fico con in grembo il bambino. Mancano
datazioni precise sulle origini del santuario. Le prime notizie certe si
iniziano ad avere da alcuni atti notarili del 1205 che parlano di una
chiesetta: la cella di Santa Maria del Monte. La bellezza di questo è
l’ambiente naturistico che la incornicia. Un brevissimo apologo. Nikos Kazatzakis, scrittore greco
scomparso nel 1957, racconta: “Dissi al
mandorlo: parlami di Dio/ E il mandorlo fiorì”. La natura aiuta a ritrovare
la bellezza che è Dio, a riscoprire il senso della propria vocazione e
missione.
Sancta Maria, Mater Creatoris, ora
pro nobis
Preghiamo per la cura e la custodia
del creato.
Preghiamo perché «Tutto è in
relazione», «tutto è collegato», «tutto è connesso»: Non c’è ecologia senza
un’adeguata antropologia.
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