Beatificati il 13 ottobre 2011
Fra Gerolamo degli Arese nacque a Milano e, fattosi frate minore, venne ordinato diacono. Aveva circa 24 anni. Quel giorno, udendo il tumulto, si rifugiò nella cappella della Beata V ergine Maria dove, davanti alla statua della Madre di Dio, genuflettendosi e pregando, morì colpito alle spalle da una lunga spada. Così narra una antica cronaca: «Davanti all’altare della Madonna, levati gli occhi e le mani al cielo, pregando con grande fervore e raccomandando la sua anima all’eterno Padre, Fra Gerolamo dei Conti Arese di Milano con ammirabile fortezza, con l’indomabile ardore di un cuore giovanile, aspettava l’ora estrema».
Riguardo a fra Gaspare Daverio, il suo atto di Battesimo è conservato nell’Archivio della parrocchia di S. V ittore in V arese e così attesta: «27 aprile 1584. A dì 27 Don Giovanni Bosso suddetto ho battezzato un figlio di Gerolamo Daverio, et di Madonna Bianca sua moglie nato a dì suddetto nominato Gaspare. Il Compare il detto Gaspare Boveara, la Comare la detta Angila Bobia». Gaspare Daverio era nato a Bosto presso V arese il 27 aprile 1584. Divenuto frate, ricevette gli ordini minori il 6 marzo 1610 nella Cappella di S. Maria Maddalena in Monte Sion ovvero Strahov di Praga dall’abate dell’Ordine Premonstratense e vescovo suffraganeo di Praga Giovanni Lohelio; ricevette il suddiaconato nella chiesa della Beata Maria V ergine in Monte Sion il 5 giugno 1610 dallo stesso vescovo. Il 15 febbraio 1611 i feroci carnefici afferrarono il suddiacono Gaspare Daverio che si era riparato in campanile e lo fecero a pezzi gettandone a terra il corpo attraverso una finestra.
FONTE: Diocesi di Milano