venerdì 1 giugno 2012

L'Apostolo del "Rogate"

Messina, 5 luglio 1851 - Messina, 1 giugno 1927




Martirologio Romano, 1 giugno: A Messina, sant’Annibale Maria di Francia, sacerdote, che fondò le Congregazioni dei Rogazionisti del Cuore di Gesù e delle Figlie del Divino Zelo per pregare il Signore di rendere la sua Chiesa feconda di santi sacerdoti; si adoperò con particolare dedizione per gli orfani distendendo a tutti i poveri le mani misericordiose di Dio.


DAGLI SCRITTI DI SANT’ANNIBALE MARIA DI FRANCIA
O Signore Onnipotente che giustamente siete sdegnato pei nostri peccati, e ci minacciate i vostri castighi per chiamarci a penitenza essendo Voi Padre Misericordioso che non volete la morte del peccatore, ma che si converta e viva, noi miserabili vostre creature, umiliate profondamente alla vostra Divina Presenza, confessiamo di essere meritevoli di tutti i vostri divini castighi.  Ma noi vi presentiamo la Croce SS. dell’Unigenito Vostro Figliuolo, il Sangue suo Preziosissimo e tutti i suoi meriti, e vi supplichiamo che ci usate Misericordia.
Ricordatevi, o Signore Onnipotente, che bastò il sangue dell’Agnello per liberare gli Ebrei dalla spada dell’Angelo sterminatore; liberateci, pei meriti del preziosissimo Sangue del Figlio vostro dalla giustissima vostra collera. “Ab ira tua libera nos Domine”.
Noi benediciamo e glorifichiamo l’ira vostra Santissima e giusta che è sempre piena di Misericordia: “etiam cum iratus fueris Misericordiam facis”, e se Voi ci volete vittime del vostro giustissimo sdegno, noi non cessiamo di lodarvi, di benedirvi e di glorificarvi, e baciamo la vostra mano santissima meritevoli di tutti i vostri castighi. Fate, o Signore Iddio, di noi quello che più vi aggrada.
Noi fin da questo momento vi ringraziamo per tutte le tribolazioni, le angustie, le privazioni, le contrarietà, le pene, i dolori, le malattie, le miserie, le persecuzioni ed ogni afflizione con cui ci visitate in tutto quest’anno 1886. Vi rendiamo grazie con tutto il cuore, e mentre la natura trema e si affligge, intendiamo che lo spirito vi lodi, vi ringrazi e vi benedica.
O Padre amorosissimo, ricordatevi che siamo stati fatti figli vostri pei meriti del Figlio Vostro Unigenito, usateci Misericordia! Signore Onnipotente, ricordatevi che siamo fragile erba che presto appassisce e non ci vogliate sterminare. Guardate la nostra umiliazione e come stiamo stremati e atterrati al vostro Cospetto! e usateci Misericordia.
“Miserere nostri, Domine, miserere nostri!”  Per la vostra Onnipotenza vi preghiamo per la quale stritolate le mascelle dei leoni, dissolvete in fumo i monti, e con un solo sguardo scuotete la Terra dai fondamenti, per la vostra Eternità vi preghiamo per la quale siete longanime, paziente e commiseratore della nostra ignoranza: Signore Onnipotente, vi preghiamo, salvateci: “Salva nos perimus”.  Signore degli elementi, Signore della Natura, raffrenate le potenze create perché non ci sterminino; come Ministri delle vostre giuste vendette, Signore degli Angeli, arrestate gli spirito celesti perché non ci disperdano quali vendicatori del vostro onore oltraggiato!  Dominatore di tutto l’inferno, trattenete gli spiriti infernali perché in pena delle nostre colpe non esercitino su di noi la loro potenza sterminatrice.
È vero che siamo peccatori, e non abbiamo come giustificarci, ma per questo vi supplichiamo che ci trattate non con la vostra Giustizia, ma con la vostra Misericordia. Per tutti i nostri peccati noi vi presentiamo l’Unigenito vostro Figliuolo Crocifisso e Sacramentato, che si offrì a Voi sul Calvario, e a Voi si offre cento volte al giorno nel gran sacrificio della Santa Messa. “Respice in faciem Christi tui”.
 Vi presentiamo l’Immacolato Cuore della Purissima fra tutte le creature, della vostra Primogenita, della Madre Vergine del vostro Verbo fatto uomo, e per amore di Maria Santissima vi supplichiamo che ci perdonate e ci salvate. Vi presentiamo i meriti del Glorioso Patriarca S. Giuseppe che adombrò la Vostra Divina Paternità, e vi supplichiamo che ci perdonate e ci salvate. Vi presentiamo i meriti di tutti i vostri Santi e di tutti i vostri Angeli che fanno corona al Santo dei Santi, e vi supplichiamo che ci perdonate e ci salvate.
“Miserere nostri Domine Miserere nostri!”
“Parce Domine, parce populo tuo”.



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