Giunsero sua madre e i suoi fratelli e, stando fuori, mandarono a chiamarlo. 32Attorno a lui era seduta una folla, e gli dissero: «Ecco, tua madre, i tuoi fratelli e le tue sorelle stanno fuori e ti cercano». 33Ma egli rispose loro: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?». 34Girando lo sguardo su quelli che erano seduti attorno a lui, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli! 35Perché chi fa la volontà di Dio, costui per me è fratello, sorella e madre». (Mc 3)
Un
uomo uccide un vitello e dice a sua figlia: -" Figlia mia, vai a farlo
sapere ai nostri amici e parenti. Invitali a venire a pranzo da noi."
La
ragazza intelligente, è uscita di casa, e percorrendo per le strade dove
abitavano amici e parenti e ha proclamato ad alta voce: -" Aiutateci
gente, la nostra casa sta bruciando e siamo in pericolo!"
Molto
presto, alcune persone hanno risposto alla chiamata e si sono riunite a casa
della ragazza, e molte altre si sono comportate come se non avessero ascoltato.
Chi ha risposto alla richiesta di aiuto ha mangiato e bevuto quanto gli è
piaciuto.
Dopo
che il pranzo era terminato, e la gente se era andata, il padre sorpreso chiese
alla figlia:
-"
Oh figlia mia, ma che gente hai invitato per pranzo? Non li avevo nemmeno visti
una volta. Perché non hai invitato i nostri amici e parenti?"
La
ragazza rispose:
-"
Padre, ho chiamato aiuto e questi ci hanno risposto. Penso che questi siano i
nostri amici e parenti, non quelli che vengono a pranzo e cena."
Chi
ti ignora nelle sventure e nei momenti difficili, chiunque sia, non merita di
essere parte dei tuoi momenti di gioia.
Ma
anche chi con te non condivide la tua gioia, difficilmente condividerà il tuo dolore.
Un amico vuol bene sempre, è nato per
essere un fratello nella sventura.
(Pro 17,17)
Le ricchezze moltiplicano gli amici, ma il povero è abbandonato dall'amico che ha. (Pro 19,4)