In vecchio post del 2013
avevo parlato di San Eucarpio compatrono di Villafranca Sicula. C'erano allora
alcune domande aperte ed alcune perplessità.
Leggiamo:
Cosa ancora più interessante è la dicitura del santino: "Corpo di
...", nel senso che il simulacro raffigura il corpo giacente
del Martire, o che nel simulacro di sono ossa del corpo del Martire? Da
informazioni "siciliane" è solo un simulacro ligneo di fine
ottocento.
Perché poi quella corona nel simulacro? È stato incoronato in quanto patrono? La corona è dono degli abitanti di Villafranca, proprio a segno del suo patronato, anche se ultimamente poco sentito a causa del culto alla Madre di Dio, detta Madonna del Mirto, festeggiata la prima domenica d’agosto.
Ma non è per caso un "corpo santo"? Non è ... a quanto pare un "martire delle catacombe"
Alcune domande hanno trovato una diversa risposta perché nel frattempo il web ci ha offerto nuove notizie.
Esisto
le reliquie del santo? Si esistono. Dal 1550. Appunto un corpo. Con tanto di
teschio. La presenza delle reliquie (corpo) è attesta anche da un sito.
Da
dove arrivano? Da Roma, dono del Principe Don Francesco Alliata. Giunte a
Villafranca Sicula nel 1550.
Il
santo è venerato? Diciamo che l’attuale parroco da dato nuovo impulso.
Un
plauso al sacerdote.
Ora
c’è un problema spinoso. Visto la provenienza e l’epoca è certamente un martire delle catacombe.
Quindi non è il martire di Nicomedia, ma un omonimo romano.