Dal
lago Trasimeno al mar Tirreno, siamo in Lazio, in provincia di Latina, Nettuno, nella Basilica Pontificia Santuario
Nostra Signora delle Grazie e Santa Maria Goretti: sorge alla fine del
lungomare Giacomo Matteotti, lungo la costa, in prossimità della foce del fiume
Loricina.
L'edificio
risale al XVI secolo ed è stato realizzato nel luogo in cui sorgeva una chiesetta
dedicata all'Annunziata (detta anche di san Rocco). La tradizione vuole che la
statua lignea approdasse sulle coste di Nettuno, nel 1550, su una nave
proveniente dall'Inghilterra, dopo lo scisma anglicano. Il tempio ha subito,
nel corso dei secoli, due restauri nel 1718 e nel 1868. Data la vicinanza al
mare, il complesso architettonico ha sofferto in passato alcuni danni dovuti
all'erosione del vento e alla salsedine; la chiesa venne infatti chiusa al
pubblico dal 1904 al 1905 e dal 1908 al 1914, anno in cui venne presentato un
nuovo progetto voluto dai Padri Passionisti e finanziato dal papa San Pio X.
Nel 1960 venne completato il disegno del porticato del sagrato, ma, nel 1966 il
luogo sacro venne nuovamente dichiarato pericolante. Fu riaperto al pubblico il
15 agosto 1969, con una nuova collocazione e sistemazione della statua della
Madonna delle Grazie e della cripta di santa Maria Goretti (le sue spoglie vi
furono traslate nel 1929).
Sancta Maria, Regina Virginum, ora
pro nobis
Preghiamo
per i ragazzi e i giovani
Preghiamo
per le famiglie
Preghiamo
per l’unità dei cristiani
Preghiamo
per i consacrati laici