GAUCHER. Un nome di un
santo francese, un sacerdote. Se con Google Traduttore si prova decifrare il
nome in italiano, è soprendente: mancino, sinistra. Si perché il francese
GAUCHE assomiglia molto al nome GAUCHER. Ma è ancora più sorprendente che nella
ricerca su Google risulta la MALATTIA DI GAUCHER.
Il Martirologio Romano ha
latinizzato il nome GAUCHER in GAUCHERIO.
Martirologio Romano, 9
aprile: Ad Aureil nel territorio di
Limoges in Francia, san Gaucherio, che, canonico regolare, fu per il clero
modello di vita comunitaria e di zelo per le anime.
GAUCHER è nato a
Meulan-sur-Seine nella seconda metà del sec. XI. Fu istruito nelle arti
liberali da un certo Reynier e poi di Umberto, canonico di Limoges, che seguì
nel Limousin. Qui, all'età di diciotto anni, insieme a Germondo, suo amico
d'infanzia che l'aveva accompagnato, si diede a condurre vita eremitica nella
foresta di Chavagnac. La solitudine dei due fu presto violata da discepoli che,
in numero sempre più grande, accorrevano per porsi sotto la loro guida.
Pertanto, Gaucherio chiese e ottenne dai canonici di Limoges il permesso di
costruire un monastero in un bosco di loro proprietà. Sorse così il monastero
di Aureil.
Successivamente,
Gaucherio costruì anche un monastero femminile e pose le due fondazioni sotto
la regola dei Canonici di S. Agostino. Tra i numerosi discepoli del santo,
particolarmente famoso fu S. Stefano Muret, il fondatore di Grandmont.
All'età di ottant'anni,
il 9 apr. 1139 o 1140, Gaucherio morì per una caduta da cavallo. Il suo corpo
sepolto ad Aureil, fu levato da terra dal vescovo Sebrando nel 1194, a seguito
di un decreto di canonizzazione emesso da papa Celestino III. La sua festa si
celebra il 9 aprile nel Limousin, a Versailles e a Rouen; il 31 maggio viene
esposto il suo corpo nella chiesa di Aureil.