Oggi 18 dicembre siamo alla seconda feria prenatalizia.
O Signore, guida della casa d'Israele,
che sei apparso a Mosè nel fuoco del roveto,
e sul monte Sinai gli hai dato la legge:
vieni a liberarci con braccio potente.
(Al Magnificat)
O Signore, guida della casa d’Israele,
che hai dato la Legge a Mosè sul monte Sinai:
vieni a liberarci con braccio potente.
(Al Vangelo)
Gesù è il Signore, che invia al popolo un pastore, Egli ha donato la legge sul monte Sinai al suo servo Mosè, viene a liberarci.
Gesù è il nuovo Mosè, Egli sul monte Calvario ci ha donato la legge dell’Amore, che libera l’uomo con potenza da ogni egoismo e da ogni malvagità.
Noi siamo il nuovo popolo che nasce dal Calvario, e dal Crocifisso risorto è condotto e guidato!
Accogliamolo, in questo cammino verso il Natale del Signore, come pastore e guida della nostra vita, la sua parola sia misura della “giustizia e pace”.
Accogliamolo come “Giuseppe, figlio di Davide”, che non temette “di prendere … Maria” e il frutto del suo grembo “generato in lei … dallo Spirito Santo; … un figlio … Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati”.
Signore,
accoglici perché noi possiamo accoglierti,
così come hai accolto Giuseppe come padre,
ed Egli ti accolse come figlio e Signore:
dona a noi la sua disponibilità,
perché svegliati dal sonno della nostra dispersione,
possiamo metterci al servizio del tuo Regno.
Amen.