Santi Vittore e Corona Martiri
Martirologio Romano, 14 maggio: In Siria, santi Vittore e Corona, martiri, che subirono insieme il martirio.
La Sicilia dice di aver dato i natali, Otricoli di possederli, ma il Martitologio Romano afferma diversamente ... ora Feltre li custodisce.
Santi Vittore e Corona, martiri
14 Maggio
Vittore, soldato romano, visse a Messina nel II secolo. Il pretore Sebastiano, avendo saputo della sua critica situazione, lo invitò ad abiurare la propria fede, ma, avendone ottenuto un rifiuto lo fece arrestare e torturare. Condannato al rogo, dopo tre giorni di fuoco fu ritrovato illeso scatendando le ire del pretore, che lo fece avvelenare, gli fece tagliare le mani e lo fece scuoiare. Corona, moglie di un altro soldato, vedendo quella scena sentì nel cuore il desiderio di convertirsi e abbracciò le fede cristiana, condannando apertamente l'operato del pretore. Sebastiano, allora, la fece prendere e uccidere allo stesso modo di Vittore e ne fece tagliare il corpo in due. Era l'anno 164.
FONTE: I SANTI SICILIANI di C. Gregorio – Intilla Editore
La traslazione delle Reliquie
È difficile stabilire quando i corpi dei Martiri vennero trasportati a Feltre.
In una tavoletta di piombo, racchiusa nell’arca e risalente ai secoli VIII-IX, il Vescovo Solino ricorda che i
Da Cipro, attraverso varie traslazioni, i corpi pervennero a Venezia, come quello di S. Marco dove rimasero per vario tempo e dove esiste la tradizione di una antichissima chiesa intitolata a S. Vittore rifatta e intitolata a S. Moisè. Da Venezia i Santi arrivarono sul Miesna probabilmente nel secolo IX.
Fonte: SANTUARIO DI FELTRE
Santa Corona Martire
detta anche Stefania
14 Maggio