15 novembre
SANT’ALBERTO MAGNO, vescovo e dottore della Chiesa
Alberto, nato a Lauingen, Germania, c. 1206, filosofo e teologo, assiduo ricercatore dell’incontro fra la scienza e la fede. Domenicano, dottore della scolastica, insegnò nelle più celebri cattedre del suo tempo e a Parigi ebbe come suo discepolo san Tommaso d’Aquino. Vescovo di Ratisbona per due anni (1260-1262), fu promotore di pace nella vita civica e sociale. Ritornato ai suoi prediletti studi, morì a Colonia il 15 novembre 1280.
(dal PROPRIO DEI SANTI della Chiesa di Milano secondo il rito romano)
Martirologio Romano, 15 novembre: Sant’Alberto, detto Magno, vescovo e dottore della Chiesa, che, entrato nell’Ordine dei Predicatori, insegnò a Parigi con la parola e con gli scritti filosofia e teologia. Maestro di san Tommaso d’Aquino, riuscì ad unire in mirabile sintesi la sapienza dei santi con il sapere umano e la scienza della natura. Ricevette suo malgrado la sede di Ratisbona, dove si adoperò assiduamente per rafforzare la pace tra i popoli, ma dopo un anno preferì la povertà dell’Ordine a ogni onore e a Colonia in Germania si addormentò piamente nel Signore.